Tanti progetti e attività dedicati alla sostenibilità ambientale, rilancio del territorio e partecipazione attiva dei cittadini.

 

 

Nella seduta di giovedì 11 marzo il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2021- 2023, il Dup (Documento unico di programmazione) e il programma triennale dei lavori pubblici, con i 9 voti favorevoli della lista NOI e 7 contrari espressi da Nuovo Gruppo, Insieme al Centro Sinistra e Lega.


Innanzitutto confermato il ‘congelamento’ di tributi, imposte e tariffe comunali (compresa l'aliquota Irpef) grazie anche ad un indebitamento relativamente basso. Questo ci consente di poter procedere con la realizzazione di diversi punti previsti nel programma della giunta, nel suo ultimo e intero anno di attività.


“Prima di tutto la sostenibilità ambientale” afferma il Sindaco Enrico Diacci “Ogni intervento è fondato sul concetto del rispetto dell’ambiente e sulla ricerca del minor impatto, grazie anche all’acquisto di energia verde da parte del Comune, per i consumi non autoprodotti. Scelte che a volte allungano tempi e complessità delle procedure ma che rappresentano un vincolo essenziale per promuovere il nostro territorio, in modo responsabile e nel rispetto delle future generazioni”.


Uno dei più importanti investimenti è quello dedicato alla pubblica illuminazione che, proseguendo un primo stralcio di lavori del 2020 arriverà nel 2021 alla spesa complessiva di un milione di euro. Si procederà quindi con l’efficientamento energetico, il miglioramento delle prestazioni e la ristrutturazione di tutta la rete, comprese alcune estensioni in strade periferiche e di campagna. La rimozione della copertura di amianto nel bocciodromo di Rovereto (che è l’ultima struttura contenente tale materiale sul territorio comunale), la protezione delle api, delle farfalle e di tutta la conservazione della biodiversità grazie al progetto “Prato Fiorito” e l’utilizzo di energie rinnovabili sono altre azioni concrete a favore della riduzione dell’impatto ambientale delle attività dell’ente.

Sostenibilità ambientale ma anche economica, visto che la riqualificazione delle rete di pubblica illuminazione, grazie al risparmio energetico, riuscirà a coprire interamente le spese generando addirittura un avanzo positivo. Inoltre diversi progetti sono realizzati grazie alla partecipazione a bandi pubblici o all’ottenimento di contributi da enti pubblici e privati, per limitare al massimo le spese a bilancio.


Altro intervento strategico per l’Amministrazione è la partenza del cantiere dedicato alla costruzione del primo stralcio della pista ciclabile che collegherà Rovereto e S.Antonio. Un progetto di cui si parla da tanti anni e che ora, grazie anche all’importante contributo di idee apportato dal percorso partecipativo del 2020, inizia a prendere corpo.


Un altro importante investimento è la prosecuzione dei lavori di manutenzione stradale (già iniziato nel 2020) per un importo di altri 400 mila Euro che prevede, per quest’anno, anche interventi di depolverizzazione delle strade secondarie e di campagna per migliorarne la percorribilità e sicurezza, non solo veicolare ma anche ciclabile, sullo stile dell’intervento realizzato per via Remesina.


Diverse anche le inaugurazioni, con il primo stralcio della piazza di Novi previsto per fine giugno. Ma anche presso la delegazione Municipale di Rovereto, l’area verde di S.Antonio e il centro del riuso a Novi di Modena sarà tagliato il nastro durante questo 2021.


Ma soprattutto tanta partecipazione da parte dei cittadini. E’ partito nel mese di febbraio l’atteso percorso dedicato al confronto di idee e ipotesi di utilizzo con cittadini e associazioni sul Teatro Sociale che, proseguendo il proprio iter amministrativo per l’impiego dei 5,8 milioni di euro stanziati dalla regione come contributo post-sisma, compie un fondamentale passo avanti per il suo recupero strutturale. Inoltre prosegue il lavoro del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi con cui il consiglio comunale istituzionale si confronta periodicamente per raccogliere idee e spunti d’intervento per progetti da mettere in campo per i più giovani

 

“E poi ancora sostegno all’economia, realizzazione di progetti culturali, formativi e di sostegno sociale alle fasce deboli” conclude il Sindaco “Per un 2021 che deve affrontare contemporaneamente due grandi sfide: quella dell’uscita dell’emergenza post sisma che ancora lascia segni tangibili e quella dell’emergenza sanitaria in atto.“Una situazione complicata ma che non ci fa paura. Siamo convinti che con i giusti interventi e grazie alla partecipazione attiva dei
cittadini possiamo sostenere entrambe le prove. Tra l’altro con dati incoraggianti. Il 2020 è stato il primo anno dove si è verificata la tanto attesa inversione di tendenza sui residenti nel territorio comunale. Tale indicatore, dal 2012, è stato sempre in negativo, evidenziando un comune che vedeva diminuire, ogni anno, il numero dei residenti. L’anno scorso tale direzione si è finalmente invertita, segnando un aumento della popolazione, al netto del bilancio tra nuovi nati e decessi, di più trenta abitanti. Un numero ancora non del tutto incisivo ma che ci da una concreta indicazione: le politiche degli ultimi anni stanno dando i loro frutti, rendendo il comune di novi sempre più attrattivo”.

 

 

 

 

 

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