Il taglio del nastro durante l'inaugurazione del ParcobalenoDal 24 settembre a Novi di Modena arriva un po’ di magia

 

 

 Discorsi Bianchi e Turci“Qui serve un po’ di magia!” è con questa frase che, nel gennaio del 2014, si avviò il percorso che ha visto partecipi gli alunni delle classi 3°, 4° e 5° delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo di Novi di Modena per elaborare una serie di proposte, e dare così nuova vita all’area delle scuole demolite in seguito al sisma del 2012.

Il contributo erogato dall’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali dell’Emilia Romagna ha consentito lo sviluppo di tutte le attività svolte nelle classi, inserite nel percorso partecipativo per la ricostruzione “Fatti il Centro Tuo!”
40  ore di laboratori creativi con i ragazzi, 3 assemblee con genitori e insegnanti e 2 presentazioni pubbliche hanno portato la comunità a condividere un progetto innovativo per uno spazio pubblico di qualità, le cui indicazioni sono state accolte dall’Amministrazione come linee guida per la progettazione tecnica.

Anche la scelta del nome, avvenuta collettivamente durante il pic-nic urbano del 30 maggio 2014, suggerisce la voglia di realizzare qualcosa di nuovo, sia nelle caratteristiche d’uso che in quelle fisiche: Parcobaleno è un area verde dove c’è spazio per correre, per divertirsi, per imparare, per fare sport, per stare insieme, per essere stimolati da colori e materiali…anche per inventarsi un gioco nuovo tutti i giorni.

Con i suoi 4.500 metri quadrati il parco ospita una casa sull’albero, un’area attrezzata per il basket, una parete per arrampicata e un’area dedicata agli eventi oltre ad ampi aree a prato con dolci colline. Flessibilità d’uso degli arredi, funzioni domotiche, copertura wi-fi, giochi cromatici di luce e murales sgargianti rendono l’area efficiente, originale, divertente. Inoltre, un apposito collegamento consente alle scuole adiacenti di fruire di questa grande area per lezioni all’aperto e attività didattiche.

Inaugurazione del Parcobaleno: il taglio del nastroI lavori sono iniziati il 10 marzo sotto la direzione di Roberto Malagoli dello studio paesaggistico “MA.MA.” di Bologna e sono stati svolti dalla ditta “Asfalti Zaniboni” di Finale Emilia, per un importo pari a € 500.000 di cui € 420.000  provenienti dal contributo regionale e € 80.000 dal bilancio comunali e donazioni.

“La scelta di allestire un parco presso l’area delle vecchie scuole demolite, parte da una considerazione e da una volontà: quella di dare alle nuove generazioni punti di riferimento e di aggregazione tecnologici, innovativi e di qualità” spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Giulia Olivetti  “La stessa scelta di progettare il parco secondo quanto emerso dal lavoro con gli alunni testimonia tanto  la fiducia che questa Amministrazione ripone nelle nuove generazioni quanto la volontà di cogliere e accogliere punti di vista nuovi e diversi”

“Quando abbiamo condiviso il progetto del parco le prime parole che mi sono venute in mente sono state bellezza e originalità: queste erano le caratteristiche che volevamo esprime in un opera che è unica in tutta la zona del cratere. Ma ora che lo vedo realizzato me ne sovviene una terza, ancora più pregnante delle prime: responsabilità” spiega il Sindaco Luisa Turci  “La realizzazione di questo progetto ha comportato un grande lavoro di condivisione  e cooperazione tra associazioni, enti, tecnici, alunni, cittadini e Amministratori come mai in passato era avvenuto, rivolta verso la costruzione di qualcosa di diverso e di innovativo. Rispetto, educazione  della proprietà pubblica, collaborazione sono gli elementi fondamentali perché tale opera possa essere utilizzata al meglio da ragazzi, famiglie e alunni. Quello che è stato realizzato è qualcosa di meraviglioso e la cosa, l’unica cosa, che potrà tenere vivo questo sforzo collettivo sarà il senso di responsabilità di tutti coloro che lo utilizzeranno: perché da un grande sforzo comune possa davvero nascere un bene comune”.

 

Un momento dell'Inaugurazione al Parcobaleno    Ragazzi al Parcobaleno

  

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