Approvato all'unanimità da entrambi i Gruppi Consiliari un ordine del giorno congiunto, con il quale si chiede al governo l ’approvazione di una legge per riordinare il settore gioco d'azzardo.
Nel Consiglio Comunale del 27 aprile stato approvato all'unanimità da entrambi i Gruppi Consiliari un ordine del giorno congiunto, con il quale si chiede al governo l ’approvazione di una legge per riordinare il settore gioco d'azzardo. Una legge che metta al centro la salute delle persone anche a discapito dell’entrata erariale, inoltre che superi l'attuale regime straordinario basato su proroghe e deroghe delle concessioni in essere.
I dati relativi al gioco d'azzardo in Italia sono infatti in continuo aumento, in conseguenza ad un'offerta che negli ultimi anni è cresciuta a dismisura ed è regolata in maniera estremamente complessa e di difficile comprensione. Al tempo stesso è necessaria maggiore trasparenza, sia per il gioco fisico sia per il gioco on line, per fare una efficace azione di prevenzione occorre che i dati siano resi disponibili per singolo gioco e per singolo comune.
Il fenomeno è divenuto allarmante e spesso conduce a ricadute in termini di salute delle persone, di drammi familiari e di disastri economici e sociali, causati dall’abuso del gioco. Risulta quindi indispensabile ridurre l’offerta di gioco d ’azzardo e avviare una riflessione sulla pericolosità in termini di dipendenza creata dai giochi autorizzati dallo Stato.
E' necessario pertanto valutare i parametri di pericolosità dei giochi ed in base a questi fare delle scelte vietando i giochi a maggiore rischio. Riorganizzare l’intero panorama in modo chiaro e comprensibile anche in termini normativi. Rivedere alcune tipologie di gioco legali che non portano introiti significativi per l ’Erario ma si prestano invece in modo molto semplice all ’utilizzo della criminalità organizzata.
Il Consiglio Comunale di Novi di Modena intende farsi portavoce di queste problematiche presso gli organi competenti, supportando l’Appello della Campagna nazionale “Mettiamoci in gioco” alla quale ANCI Emilia Romagna ha aderito sin dalla sua nascita.
La lettura dell'ordine del giorno è stata preceduta dalla presentazione di Federconsumatori del "1° rapporto sul gioco d'azzardo legale nell'Unione Terre d'Argine" e dalla relazione sull'apertura a Novi e Rovereto di uno sportello per la gestione dei casi di sovra indebitamento da gioco, attività queste entrambe realizzate all'interno del più vasto progetto "Un argine all'azzardo" gestito dall'Unione assieme ai nostri quattro comuni.
