Un piano di intervento per contrastare gli effetti delle ondate di calore nei quattro comuni membri dell'Unione Terre d'ArgineL’Unione delle Terre d’Argine ha approntato un piano d’intervento per contrastare gli effetti delle eventuali ondate di calore sulla popolazione.

 

 

La locandina del Piano CaldoL’Unione delle Terre d’Argine in collaborazione con il Distretto sanitario dell’Azienda Usl e l’Azienda di Servizi alla Persona (ASP) delle Terre d’Argine anche per il 2016 ha approntato un piano d’intervento per contrastare gli effetti delle eventuali ondate di calore sulla popolazione residente nei quattro comuni membri dell’ente associato. Gli interventi sono organizzati secondo le direttive della Regione Emilia-Romagna e concordati tra amministrazioni locali, Azienda USL (Distretto sanitario di Carpi), associazioni del territorio, Centri sociali per anziani e infine strutture semiresidenziali protette.

Tra le iniziative previste l’Unione ha attivato come già negli anni passati un Numero Verde gratuito (848.390.406) collegato con il Centro Operativo dell’ente: il numero da lunedì 13 giugno darà informazioni sulle misure personali di contrasto al disagio da calore estivo attivando, se necessari, gli interventi di sollievo previsti per le categorie a rischio (anziani, disabili, persone affette da patologie croniche e che assumono farmaci, bambini piccoli, chi vive solo).
In particolari circostanze (pensiamo all’ondata di caldo che si è verificata l’estate scorsa) questi interventi sono fondamentali per evitare che persone ‘fragili’ e magari senza reti parentali o amicali possano subire disagi anche gravi a causa delle temperature elevate.

Le altre iniziative previste si articolano poi su due livelli: il primo riguarda l’informazione alla cittadinanza in merito alle misure personali di contrasto al caldo e relativamente alla rete dei servizi attivati; informazioni che possono sempre essere utili in particolari circostanze come le ondate di caldo a cui siamo stati abituati negli anni scorsi: si può poi giungere all’attivazione di interventi di sollievo nelle fasi di allarme ed emergenza, come il trasporto delle persone presso un luogo raffrescato (sia esso la sede di un Centro sociale per anziani, quella di associazioni o strutture semiresidenziali protette), la consegna a domicilio della spesa, di un pasto o delle medicine necessarie all’utente, una telefonata di controllo ai numeri segnalati dai Servizi socio-sanitari, dai medici di base ma anche dal volontariato e dai familiari.

Le fasi di emergenza scattano in base alle segnalazioni dell’ARPAE (l’Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia-Romagna) e sul sito dell’Agenzia le si può vedere graficamente. Quando l’indicazione di disagio persiste per più di 72 ore o l’Agenzia segnalerà l’arrivo di un periodo di forte disagio il Centro Operativo entrerà in allerta.

Il Numero Verde gratuito resterà attivo fino alla fine di agosto dalle ore 7 alle ore 21, anche nei giorni festivi.

INFO
Sito Unione delle Terre d'Argine 
ARPA

 

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